Il Bunet è un dolce al cucchiaio piemontese di origine molto antica la cui ricetta prevede come ingrediente principale gli amaretti.
La sua origine sembra risalga al XIII secolo e il nome deriva dallo stampo in rame in cui veniva cucinato: il bonèt ëd cusin-a, che tradotto in italiano sarebbe il “berretto del cuoco”. Un’altra interpretazione vuole che, essendo l’ultimo piatto servito a tavola, rappresentasse il “cappello” del pasto, cioè l’ultimo accessorio che si indossava prima di uscire.
La ricetta del Monferrato, dove si trova Mombaruzzo, è a base di uova, zucchero, latte, liquore all’amaretto e appunto amaretti, ma secondo versioni più recenti si prevede anche prevede l’aggiunta del cioccolato. Un’altra caratteristica imprescindibile del bunet è la cottura lenta e rigorosamente a bagnomaria nel forno.
Tutti i più tradizionali ristoranti piemontesi lo propongono in carta e le nostre nonne lo cucinavano alla perfezione, a seconda del luogo di provenienza, con o senza cioccolato, ma mai senza i nostri amaretti. Dopo un vitello tonnato, un piatto di agnolotti e un brasato non potrà quindi mancare un bel bunet per chiudere con dolcezza un tipico menù piemontese.
La ricetta prevede i seguenti ingredienti:
- 1 lt di latte fresco intero
- 600 gr di zucchero
- 240 gr di amaretti Cavalier Vicenzi
- 140 gr di cacao
- 10 uova
- 10 cl di Rum
- 150 gr di zucchero per caramellare
Gli amaretti sono uno degli ingredienti fondamentali del Bunet alla piemontese, sbriciolateli fino ad ottenere una polvere sottile e tenetene da parte qualcuno per la decorazione finale.
Mettete in una bacinella lo zucchero e le uova, e con l’aiuto di uno sbattitore elettrico montateli fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo.
Aggiungete alla crema del bunet la polvere di amaretti, il cacao, il Rum e il latte e mescolate bene tutti gli ingredienti fino a renderli ben amalgamati tra loro.
A questo punto preparate il caramello scaldando lo zucchero in un pentolino con due cucchiai d’acqua e fate bollire il composto per qualche minuto senza mescolarlo.
Caramellate lo stampo del Bunet con il caramello caldo, lasciatelo raffreddare per qualche istante e poi coprite con il composto cremoso.
Come detto in precedenza la ricetta tradizionale del bunet alla piemontese prevede la cottura a bagnomaria, trasferite quindi lo stampo del bunet dentro uno stampo più grande che avrete riempito per 2/3 con acqua calda.
Infornate il vostro bunet, fatelo cuocere a 150°C per circa 60 minuti e una volta cotto capovolgetelo nel piatto di portata e decoratelo disponendovi sopra gli amaretti interi.Buon appetito!